Un ritrovamento un po’ macabro è stato fatto nella biblioteca di Harvard: pare che siano stati trovati almeno due libri rilegati in quella che sembra, a prima vista, pelle umana. Qualche tempo fa, erano state rinvenute alcune pubblicazioni che presentavano delle copertine particolari. Da uno studio apparentemente approfondito, è emerso che i libri sembravano rilegati in vera pelle umana e che, in uno di questi, la pelle era stata scorticata da un uomo ancora in vita. Una citazione presente in uno dei libri asseriva che, proprio il libro, era tutto quello che restava di Jonas Wright, scorticato vivo il quarto giorno del mese di Agosto 1632.
Una storia non del tutto allegra, che ha suscitato orrore ma anche tanta curiosità.
Così all’interno dell’università di Harvard, la questione dei libri rilegati in pelle umana, è stata presa in esame da tanti studiosi che hanno voluto approfondire le ricerche, al fine di verificare se fosse vera oppure no.
Ed ecco la sorpresa! Il risultato delle analisi ha permesso di accertare che la storia dei libri rilegati in pelle umana è falsa! Infatti, le copertine non sono che un misto di pelle di bestiame e collagene di maiale e che la citazione era forse frutto di qualche scherzo risalente a secoli fa!