Se non siete degli impavidi guidatori, allora fareste bene a tenervi alla larga dal ponte Kuandinsky.
Perché l’infrastruttura che sorge nel cuore della regione russa di Transbaikal è solo per caratteri forti e per automobilisti coraggiosi. Del resto, ci dovrà pur essere un motivo se questo è stato eletto come “il ponte più pericoloso al mondo”. 
Questa struttura tanto particolare attraversa il fiume Vitim per la bellezza di 570 metri di lunghezza, e la cosa davvero incredibile è che ai lati non è dotato di alcun tipo di protezione che possa infondere sicurezza a chi lo attraversa: in pratica, percorrendo con l’auto il ponte di Kuandinsky è come se steste volando, visto e considerato che una volta alla guida del mezzo vi ritrovereste con il vuoto sia da una parte che dall’altra.
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In origine, quello di Transbaikal doveva essere un ponte ferroviario utile per mettere in comunicazione la Siberia dell’est con l’estremo est della Russia, ma di fatto, per tutta una serie di ragioni, l’imponente infrastruttura non è più stata sfruttata. Ma gli abitanti del luogo hanno deciso di sfruttare ugualmente le basi già posate per la costruzione del ponte ed hanno cominciato ad utilizzarlo con le auto per superare il fiume sul quale è posato.
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Essendo stata abbandonata dalle istituzioni, però, l’impalcatura che regge il ponte è ormai diventata piuttosto fragile. Ma questo non ferma gli utilizzatori abituali e a quanto pare la cosa non desta preoccupazione nemmeno ai turisti che accorrono in zona proprio per sfidare le insidie di questo passaggio.
