Timothy McKevitt, cittadino statunitense di 19 anni, ha subito una sentenza di condanna a 6 mesi di prigione e 3 anni di libertà vigilata per aver ucciso Gaylord, uno struzzo di Redwood City, a sud di San Francisco, in California.
Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo ed un amico, Jonathan Porter di 21 anni, dopo essersi lasciati andare a qualche bicchierino di troppo, si sarebbero introdotti all’interno di un ranch con allevamento di struzzi, tra i quali Gaylord, che sin da subito è parso infastidito della presenza di estranei nel suo territorio. Irritato dai due giovani, lo struzzo Gaylord li ha allora attaccati a calci e inseguiti fino a costringerli a darsela a gambe levate. 
Situazione che ha provocato l’ilarità delle loro ragazze, alcuni danni fisici come graffi vari e colpi alle costole, ma soprattutto che ha ferito l’orgoglio dei due giovani, che non hanno perdonato lo struzzo, decidendo di vendicarsi sono tornati al ranch armati di fucile.
Gaylord è stato colpito da sette colpi d’arma da fuoco, come dal rapporto di polizia, ma l’assassinio è costato assai caro a Timothy. Oltre ai 3 anni e 6 mesi di restrizione delle libertà personali, infatti, l’uomo è stato condannato anche ad un risarcimento danni di 5.000 dollari a favore dei proprietari dello struzzo Gaylord. 
