Per chi ama viaggiare, andare alla scoperta di nuove località, anche inesplorate, ma soprattutto per gli appassionati dell’horror, potrà essere utile conoscere i posti più inquietanti e macabri di tutto il mondo, che scoraggerebbero anche i globetrotter più intraprendenti ed avventurosi.
Al primo posto possiamo segnalare sulle nostre mappe, l’isola delle Bambole Impiccate, che si trova in Messico, disseminata, come intuibile dal nome, di bambole impiccate, calve, senza occhi e senza arti.
Un’altra meta al quanto raccapricciante è situata in Giappone. Ai piedi del Sacro Monte Fuji, c’è la foresta dei suicidi, dove si contano ogni anno circa 50 morti. Aokigahara, cela un segreto oscuro, tra le sue grotte di ghiaccio e rocce laviche, non si riesce a capire cosa spinga le persone che visitano il luogo a togliersi la vita. 
Quanti di noi entrerebbero mai nell’albergo di Shining, lo Stanley Hotel, del Colorado? Basta ricordarsi le varie scene del film per avere la pelle d’oca, addirittura lo stesso staff e Stephen King hanno rivelato di aver sentito strane voci di bambini durante tutte le riprese.
E non manca di certo l’Italia! Tra le destinazioni da brividi c’è l’ex manicomio di Mombello. Si tratta di una lussuosa villa in cui vissero i Borboni e anche Napoleone Bonaparte, ma che divenne poi un ospedale psichiatrico alquanto strano. 
Poteva contenere massimo 900 persone, ma in realtà i pazienti erano quasi 3000, con appena 6 medici responsabili. Alcuni raccontano, che negli ambulatori venivano praticati degli esperimenti sui malati e che poi si sbarazzavano dei loro corpi gettandoli in un pozzo di oltre 30 metri, situato nel giardino interno alla villa. 
