Ulteriore divieto in Arabia Saudita: non si possono vendere le rose rosse
L’Arabia Saudita, si sa, non è esattamente il posto tipico in cui donne e uomini possono scambiarsi effusioni e mettere in mostra il loro amore. Dei paesi teocratici, infatti, il regno saudita è senza ombra di dubbio il più rigido di tutti in quanto a etica pubblica.
E qualora il suo sistema di leggi non dovesse bastare per testimoniare questa sua rigidità, ecco che la Commissione per la Promozione della Virtù e la Prevenzione del Vizio ha deciso di emanare una nuova regola che si abbatte come una tegola sulle coppie saudite.
La Commissione, infatti, ha dato mandato alla polizia religiosa di compiere retate presso i fioristi di tutto il Paese obbligando i proprietari a togliere dalla vendita sia i fiori scarlatti che le rose rosse. La ragione di questo provvedimento estremo è molto semplice: evitare che il giorno di San Valentino possano diffondersi in tutto il Paese queste rose rosse, visto che San Valentino viene considerata una festa che incoraggia l’amore al di fuori del vincolo matrimoniale.
Per l’Arabia Saudita il concetto di matrimonio è importantissimo, tanto è vero che nel regno è vietato a uomini e donne non sposati o imparentati di andare in giro assieme, e le relazioni extraconiugali possono essere punite persino con la morte.